Asus Padfone 2 è pronto ad aggiornarsi a Android 4.1 Jelly Bean via OTA apportando diverse migliorie anche all’interfaccia personalizzata. Inoltre è finalmente ufficiale anche in bianco. Padfone 2 migliora buona parte della scheda tecnica del precedente modello salendo di livello e presentandosi con sicurezza al confronto con i rivali di pari categoria, da Samsung Galaxy S3 a iPhone 5, da HTC One X a LG Optimus 4X HD. Ma si differenzia per la capacità di trasformarsi in un vero e proprio tablet pc android grazie a Pad Station che lo accoglie – in un modo più gradevole e visivamente sicuro rispetto alla prima versione – offrendo così una sorta di dispositivo due-in-uno. Qui sopra il video di presentazione con il design e le specifiche, dopo il salto tutti i dettagli. E’ in generale molto interessante, peccato per una politica di prezzi suicida.
La scheda tecnica di Asus Padfone 2 parte da uno schermo da 4.7 pollici Super IPS+ a una buona risoluzione di 720p impreziosita da una luminosità notevole grazie alla tecnologia IGZO di Sharp, mentre il cuore è un prestante processore Qualcomm quad-core APQ8064 SoC con 2GB di Ram e una scelta di memoria da 32 o 64GB. Ottima la fotocamera da 13-megapixel con lenti f/2.4 e sensore retroilluminato BSI prodotto da Sony. La videocamera frontale per videochiamate sarà da 1.2 megapixel.
Completando la scheda tecnica, è supportata la registrazione video a risoluzione 1080p a 30 fotogrammi al secondo oppure a 720p a 60 fotogrammi al secondo e addirittura fino a 100 foto a raffica a piena risoluzione. Quale sarà il sistema operativo? Inizialmente Android Ice Cream Sandwich, ma Asus ha promesso un aggiornamento immediato a Android 4.1 Jelly Bean, speriamo. Spazio anche alla connessione veloce con LTE o HSPA+, chip NFC, batteria da 2,140mAh, GPS, Wi-Fi e Bluetooth. Il tablet avrà uno schermo da 10.1 pollici IPS con una batteria da 5000mAh.
Uscirà nelle colorazioni bianco e nero. Parlavamo dei prezzi come di una delle mancanze di Asus Padfone 2 e non è un caso. La seconda versione dello smartphone trasformista si può infatti acquistare a un prezzo di 699 euro per la versione basica con memoria da 32GB, alla quale aggiungere – volendo – 100 euro per Pad Station. Dunque 799 euro che diventano 899 euro se si desidera la versione superiore da 64GB. Obiettivamente troppi per il periodo, di certo meno di iPhone 5, ma lo smartphone Apple è un po’ il re dei prezzi improponibili.
/fdata%2F5858838%2Favatar-blog-1313335046-tmpphpZf5UEP.jpeg){kind=avatar}